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I vostri vestiti hanno un cattivo odore o delle macchie nere dopo il lavaggio? Il colpevole può essere solo uno: la muffa nel cassetto della lavatrice. Questo accade quando l’interno della lavatrice rimane umido dopo l’uso. Ecco alcuni consigli su come liberarsene.
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Utilizzo dell’acido citrico per deodorare la macchina
I cattivi odori che rimangono sui vestiti dopo il lavaggio sono un segno che la muffa si è insediata nella lavatrice. L’acido citrico è la soluzione in questo caso. Questo prodotto ha il pregio di essere contemporaneamente antiossidante, anticalcare e disincrostante. Inoltre, l’acido citrico può essere utilizzato come ammorbidente naturale e come aspirapolvere. È sufficiente versare 10 cucchiai di acido citrico direttamente nel cestello della lavatrice. Quindi avviare un ciclo di vuoto con acqua calda e il gioco è fatto.
Bonus: un altro modo per utilizzare l’acido citrico: spruzzare il cassetto della macchina
Esiste un altro modo per utilizzare l’acido citrico. Preparare una miscela di 150 g di acido citrico da sciogliere in 1 litro d’acqua. Una volta miscelato, è sufficiente versare il contenuto in un flacone spray. Quindi spruzzare la soluzione sulle aree interessate e lasciarla agire per 15 minuti. Infine, pulire la zona interessata con una spugna o un panno morbido.
Scegliere il bicarbonato di sodio per rimuovere lo sporco
Il bicarbonato di sodio è il prodotto ideale per combattere la muffa, soprattutto all’interno delle macchine. Per farlo, preparate una pasta densa con bicarbonato di sodio in polvere e acqua. È sufficiente applicare la pasta sul cassetto della macchina e lasciarla asciugare. Una volta asciutto, strofinare per rimuovere le croste.
Aceto bianco come sbiancante e agente antibatterico
L’aceto bianco è il prodotto principale per eliminare le impurità causate dalla muffa. Inoltre, impedisce la crescita di muffa e sporcizia in ambienti umidi. È sufficiente prendere un panno imbevuto di aceto bianco e posizionarlo sulle parti del cassetto della macchina per alcune ore. In seguito, strofinare delicatamente le macchie.
Combinazione di bicarbonato di sodio e aceto bianco per eliminare la muffa
La combinazione di bicarbonato di sodio e aceto bianco per rimuovere la muffa è una soluzione interessante. Versare una tazza di bicarbonato di sodio e un litro di aceto bianco nella lavatrice. Con acqua calda, avviare un ciclo di lavaggio a secco per un minuto. Lasciare quindi agire per 60 minuti e ripetere il ciclo di lavaggio. Una volta fatto questo, asciugare l’interno del tamburo e la guarnizione. Fino al lavaggio successivo, lasciare lo sportello aperto per far prendere aria.
Oltre a essere detergenti efficaci, questi due prodotti sono facili da usare e meno costosi dei prodotti tradizionali acquistati in negozio. Sono molto apprezzati anche perché sono ecologici. A differenza dei prodotti chimici, non hanno alcun impatto sull’ambiente. D’altra parte, dovreste anche porvi le giuste domande sull’origine della muffa. Se continua così, avrete sempre problemi a fare il bucato. Spesso ciò è dovuto al livello di umidità della stanza. È quindi una buona idea ventilare bene la casa. Controllate anche il tetto e le pareti per individuare eventuali perdite d’acqua. Non esitate a chiamare un professionista se necessario.
Candeggina per muffe persistenti
La candeggina è il prodotto leader per la pulizia anche dei luoghi più sporchi e rappresenta una soluzione miracolosa. È noto anche come agente sbiancante e antibatterico, quindi è ideale per le muffe persistenti. Per farlo, prendere 1 litro di acqua calda e 1 litro di candeggina. Lavare con quest’acqua l’interno del cassetto della lavatrice e la guarnizione dello sportello. Asciugare bene l’area in seguito.