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Tra tutti gli ortaggi e i frutti dell’orto, i pomodori sono i più sensibili alle muffe e soprattutto alla peronospora della patata. Se volete avere un bel raccolto di bei pomodori rossi, dovete preservarli da questo killer di verdure. Cosa si può fare? Potete utilizzare questi consigli per prevenire l’insorgenza della peronospora della patata e curare i pomodori colpiti.
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1. Piantate i pomodori al giusto intervallo
Il fungo della muffa cresce più rapidamente in un ambiente umido e piovoso. Per questo motivo è necessario collocare i pomodori in una zona soleggiata, asciutta e ben ventilata. Se possibile, considerate di piantare le piantine sul lato sud per ottenere più luce solare.
Quando si piantano i pomodori, bisogna anche distanziarli abbondantemente per garantire una migliore circolazione dell’aria e un’asciugatura più rapida dopo l’esposizione all’umidità. Se piantate le piante in vaso, mettetele sotto una tettoia.
2. Evitate di mettere i pomodori nello stesso terreno
Secondo i giardinieri esperti, è meglio evitare di piantare i pomodori nello stesso terreno dell’anno precedente. Si dovrebbe anche evitare di metterli vicino alle patate per limitare il rischio di contagio di muffe. L’ideale sarebbe posizionarli vicino a piante con una buona resistenza alla muffa, come il basilico, il tagete o il velutino.
3. Rimuovere le foglie come misura preventiva
Rimuovere le foglie dalla base della pianta aiuta a prevenire la muffa. Si tratta di una tecnica ben nota ai giardinieri. Alcuni giardinieri rimuovono le foglie verdi e le brattee di alcune piante subito dopo l’apertura dei frutti. Nel caso dei pomodori, è bene pulire anche le parti inferiori delle piante per evitare che ammuffiscano.
4. Bicarbonato di sodio per prevenire la muffa
Spruzzare gli steli e le foglie della pianta con bicarbonato di sodio è un modo efficace per prevenire la muffa. Per farlo, preparate una miscela con un litro d’acqua, un cucchiaino di bicarbonato di sodio, un cucchiaino di olio e qualche goccia di sapone di Castiglia o di sapone liquido.
Questa miscela modifica il pH della superficie delle piante, impedendo la crescita di muffe. Si consiglia di applicarlo due volte alla settimana come misura preventiva.
5. L’aglio come fungicida naturale
Per proteggere le piante di pomodoro, potete preparare un infuso di aglio con 10 g di aglio schiacciato e un litro d’acqua. Assicuratevi di mescolare bene questi due ingredienti. Lasciare agire per un giorno intero prima di utilizzarlo. Prima di applicarla, è necessario filtrare e diluire la soluzione con acqua in rapporto 1:3. Quindi spruzzare il decotto ottenuto sulla pianta. L’effetto fungicida dell’aglio aiuta a proteggere il pomodoro dalle muffe.
6. Osate usare l’alga giapponese
Questa pianta è originaria della terra del Sol Levante. Si caratterizza per l’immunità alle muffe. Per questo motivo è possibile utilizzarlo per combattere la muffa. In concreto, dovreste usarlo per fare un decotto e spruzzare il succo ottenuto sulle piante di pomodoro.
Sebbene sia utile, dovreste evitare di coltivare l’alga giapponese nel vostro giardino. È molto invasivo. Se dovete procurarvela, raccoglietela nel bosco.
7. Bruciare le parti ammalorate
Se notate una foglia di pomodoro ingiallita o bruciata, dovreste toglierla per fermare la diffusione della peronospora. Questo semplice metodo vi permetterà di rimuovere le parti infette della pianta. Se l’infestazione è più grave, è possibile eliminare l’intera pianta. Gettare e bruciare le parti contaminate dalla muffa. Evitate di metterli nel compost.